luisa cottifogli | aioindia

Projects

English text follows the Italian one
A voce sola, in duo, in trio o in ensemble; in concerto, con video-proiezioni o in forma teatrale... cerco sempre nuovi spazi per sperimentare e per creare insieme ad altri artisti. Per questo il mio lavoro e la mia voce non possono essere catalogati in un solo “genere”. I generi musicali sono terreni da scoprire e da attraversare, gli stili sono come colori sulla tavolozza di un pittore: vengono utilizzati a seconda del soggetto che si vuole dipingere. Cantare per me è come dipingere un quadro: gli stili sono dei mezzi per poter creare, non territori ai quali appartenere.

English version
In solo voice, in duo, trio or together with larger bands; in concert, with video-projections or in a theatrical style... I’m always searching for new spaces to experiment in and where I can create together with other artists. For this reason my work and my voice cannot be catalogued in a single genre. Musical genres are territories to discover and to cross, styles are like colours on a palette of a painter: they are used depending on the subject which you want to paint. Singing is like painting a picture: styles are means of creating, they are not lands to belong to.

Come un albero d’inverno

luisa cottifogli | come-un-albero-dinverno

English text follows the Italian one
Progetto musicale di Luisa Cottifogli dedicato alle altezze, alla montagna, al Nord. Lontano dalla solita impostazione scarponi-camicia felpata-cori alpini, il taglio del lavoro è contemporaneo, pur traendo ispirazione dalla tradizione: sono presenti la vocalità alpina nella rilettura di alcuni classici corali, ma anche vocalità difoniche e gutturali e certi colori timbrici che appartengono alle montagne e ai ghiacci di varie parti del mondo. 

English version
It’s a musical project by Luisa Cottifogli dedicated to the mountains, to the North. Far removed from the mountain boots, fleeced shirted Alpine choir approach, the layout of this project is contemporary, however it is inspired by tradition: you can hear vocals coming from Italian Alps with a new interpretation, but also overtones, throat singing and various timbres coming from mountains and glaciers all over the world.

“Velocità di fuga” solo voice

luisa cottifogli | luisa vola

English text follows the Italian one
In scena c’è Luisa Cottifogli con due microfoni. Uno di questi è collegato ad un looper col quale vengono create tutte le basi in diretta, la voce è via via percussione, recitazione, strumento… la musica è originale, con spunti liberamente tratti da Vivaldi, dalla tecno, dalla musica etnica, in sincronia con le immagini.
I video vengono proiettati sulla vocalist posta a pochi passi dallo sfondo, il quale può essere costituito da un muro, uno schermo, uno o più teli, sculture o installazioni preesistenti (nel caso di gallerie)

English version
On the stage Luisa stands with two microphones. One of these is linked to a looper with which she creates all the live settings; her voice gradually moves from a percussion to a recital or an instrumental... The music is original, with ideas freely taken from Vivaldi, techno, world music, in sync with the videos.
The videos are projected on the vocalist standing in front of a backdrop, which can be a wall, a screen, a cloth, a sculpture or a pre-existent installation (in case of an art exhibition).

Youlook trio

English text follows the Italian one
Un trio di musicisti eccellenti fuori dagli schemi:
una voce che “suona” la voce... trasformandosi in tromba o chitarra elettrica, cambiando colore come un camaleonte a seconda di ciò che incontra;
un percussionista che canta, percuote a mani e piedi nudi includendo nel suo set tabla, cajon, sansa,  altri strumenti speciali e parti del suo corpo, magari in poliritmia;
un contrabbassista acclamato nel jazz che si diverte ad imbracciare un basso a sei corde suonandolo come una chitarra o avventurandosi nel post rock.

English version
A trio of excellent musicians playing outside the box: a voice who “plays” her voice… transforming it into a trumpet or an electric guitar, changing colours like a chameleon depending on the circumstances;
a percussionist who sings and beats with his hands and bare feet, whose drum kit includes a tabla, a cajon, a sansa as well as parts of his body which he even plays in polyrhythms ;
a double bass player who is acclaimed in jazz, who enjoys embracing a six-string bass and playing it like a guitar; who even ventures into post-rock.

Rumì

Corposamente - Winter 07 Drome 21.12.2007 - Almagiˆà Ravenna Luisa Cottifogli, voce - Guido Facchini, pianoforte - Gabriele Bombardini, chitarre - Simone Cavina, batteria - Stefano Ricci, contrabbasso - Franco Naddei, elettronica - Andrea Bernabini, live video set e regia luci - Daniele Zippo suoni

English text follows the Italian one
Rumì è un evento multimediale, un concerto immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, che unisce magicamente suoni contemporanei e parole di un mondo passato, suoni progressive-jazz-rock con i colori  del dialetto e dell'immaginario romagnolo.
“È Rumì d'Santa Mareja”- come lo chiamava la gente - è un personaggio realmente esistito nel 1800 sulle strade della bassa romagnola.

English version
Rumì is a multimedia event, a concert immersed in suggestive videos and ancient stories: it magically joins together contemporary sounds and words from a past world, progressive-jazz-rock sounds with the colors of the dialect and the imaginative world from Romagna.
‘E Rumì d’ Santa Mareja (the Holy Mary’s Pilgrim)- as people called him – was an actual man who lived on the streets of Romagna during the nineteenth century.

Alchimie

English text follows the Italian one
LUISA COTTIFOGLI - GABRIELE BOMBARDINI
voce, chitarre ed elettronica

Un recital storico quello di Luisa Cottifogli con Gabriele Bombardini: suggella una collaborazione di decenni fatta di live, pubblicazioni discografiche e collaborazioni con vari artisti.
Luisa e Gabriele si sono conosciuti grazie al progetto Metissage, concepito e musicato da Gabriele nel 1996, poi divenuto un cd per il Manifesto (accanto a Teresa De Sio, Antonio De Rosa, Rita Marcotulli, John De Leo, Ambrogio Sparagna, Matteo Scaioli, El Hadji Niang, Paolo Ghetti, Roberto Bartoli): da allora i due non hanno più smesso di far musica assieme, in progetti nei quali hanno condiviso composizione, arrangiamento e produzione.

English version

Voicello

Voicello

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LUISA COTTIFOGLI - ENRICO GUERZONI
voce e violoncello

Li accomuna un percorso artistico partito all'epoca in cui frequentavano il Conservatorio di Bologna, fatto di studi classici e di musica antica e poi sfociato nella ricerca che da anni li porta ad interpretare musica contemporanea, jazz, pop- rock, world, a comporre musica originale e a improvvisare.
Quando Luisa ed Enrico fanno incontrare i loro strumenti, voce e violoncello, lo fanno giocando ecletticamente con gli stili (da Bach a Sting...), ponendo grande attenzione alla ricerca timbrica: il loro suono diventa così unico e riconoscibile.

English version

They are joined by an artistic journey born at the time when they attended the Conservatory of Bologna, made up of classical studies and ancient music, and which then led to research that for years has led them to interpret contemporary music, jazz, pop-rock, world, to compose original music and improvise.
When Luisa and Enrico bring together their instruments, voice and cello, they eclectically play with styles (from Bach to Sting ...), with great attention to timbre research, which makes their sound so unique and recognizable.