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La notte delle stelle

Venerdì  28 agosto con “La notte delle stelle”va in scena l’ultimo suggestivo appuntamento del Festival In Mezzo scorre il fiume, percorsi fra musica e natura.

Si tratta di un’ escursione notturna, su un anello di circa 4 chilometri con un dislivello di 150 metri, che parte dalla piazza di Sassoleone (Appennino imolese) e ritorna nello stesso luogo.

Lungo il cammino Angelo Adamo, astronomo, divulgatore scientifico e musicista, ci indicherà stelle, pianeti, costellazioni, raccontandoci i loro miti e commentandoli anche grazie alla sua armonica a bocca.
Poi incontreremo Enrico Guerzoni che con il suo violoncello darà voce alla natura circcostante, interagendo con i suoni notturni.

Infine sul percorso di stelle troveremo l’arpista bretone Marianne Gubri che riporterà vita sonora fra i sassi di un borgo non più abitato, dalla Bretagna agli Appennini tosco-romagnoli.

L’appuntamento è alle 20,30 in piazza del Leone a Sassoleone, partiremo  appena il cielo sarà abbastanza scuro da potervi riconoscere stelle e costellazioni.
Si consiglia di indossare scarpe da trekking e portare con sé una torcia e una felpa.

L’evento è gratuito ma serve prenotarsi al 3400660043 o alla mail inmezzoscorreilfiume2020@gmail.com.

Per comunicazioni e informazioni sull’escursione rivolgersi al numero 3396410314 (Proloco Sassoleone).

Per gli escursionisti è possibile prenotare una “Cena delle Stelle” servita a partire dalle 19.00 presso il ristorante Aurora di Sassoleone, ai seguenti numeri di telefono: 3805812656 / 054297851.

Si conclude con un appuntamento notturno particolarmente suggestivo, alla scoperta delle stelle, la prima edizione del festival In Mezzo Scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura.

“Sono felice che questa prima edizione abbia avuto tanto seguito e tanto successo” ha dichiarato Luisa Cottifogli, che è anche Direttrice Artistica del festival.
“Qualche mese fa, in piena clausura Covid, non avrei mai pensato di riuscire a realizzare tutto ciò.
Era un sogno nato sul fiume Santerno a fine marzo 2019, quando ho organizzato in quattro e quattr’otto un flash mob musicale, invitando colleghi musicisti di varia provenienza sotto al ponte di Castel del Rio.
Lì si è alzata una voce sola fra artisti e gente intervenuta per manifestare contro le operazioni di taglio alberi che avevano distrutto piante e rive a partire da gennaio.

 

Quando ho visto tante persone giungere anche da lontano  per cantare ad una sola voce assieme ai musicisti, ho capito che portando musica e cultura di qualità, puntando i fari sulla bellezza di questi territori, si poteva davvero difendere le nostre valli dagli attacchi alla natura e al paesaggio.

L’obiettivo di questa rassegna itinerante infatti è quello di riscoprire la natura del nostro territorio, troppo spesso sconosciuto persino a chi vi abita e troppo spesso bistrattato nella sua bellezza paesaggistica e nella sua biodiversità. E portare in questi scenari anche una biodiversità di linguaggi musicali.

C’è bisogno di un turismo rispettoso, curioso ma in punta di piedi, di un turismo di cultura, non del turismo mordi e fuggi, quello ignorante che magari viene al fiume lasciandosi dietro rifiuti e fuochi accesi dove è assolutamente vietato.

Questo è il messaggio  di bellezza che tutto il festival In mezzo scorre il fiume vuol portare alla gente”.

Cichorium intybus, i fiori si aprono solo al mattino

 

Qui si trova l’intero programma del Festival .

La direzione artistica è di Luisa Cottifogli.

Gestione amministrativa e ufficio stampa sono del Centro Studi Euterpe Mousikè.

In Mezzo scorre il fiume fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.

Gli eventi sono tutti ad accesso limitato con prenotazione obbligatoria

email inmezzoscorreilfiume2020@gmail.com

o al numero di telefono 340-0660043  (attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 10:00 alle 20:00).

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